Obiettivo del presente contributo è concentrare l'attenzione sulle Lettere, che Gerolamo scrisse durante il periodo romano e in cui affronta questioni filologiche ed esegetiche legate al Salterio, con una triplice finalità: 1) prendere in considerazione il contesto sociale, culturale ed ecclesiale, in cui la revisione del testo biblico si colloca; 2) riconoscere le fonti cui l'esegeta ricorre; 3) mettere in evidenza infine come la rielaborazione delle fonti utilizzate sia legata al contesto romano, in cui si intrecciano motivi polemici ed esigenze concrete della comunità cristiana.
Gerolamo interprete dei Salmi nel periodo romano
Alessandro Capone
2021-01-01
Abstract
Obiettivo del presente contributo è concentrare l'attenzione sulle Lettere, che Gerolamo scrisse durante il periodo romano e in cui affronta questioni filologiche ed esegetiche legate al Salterio, con una triplice finalità: 1) prendere in considerazione il contesto sociale, culturale ed ecclesiale, in cui la revisione del testo biblico si colloca; 2) riconoscere le fonti cui l'esegeta ricorre; 3) mettere in evidenza infine come la rielaborazione delle fonti utilizzate sia legata al contesto romano, in cui si intrecciano motivi polemici ed esigenze concrete della comunità cristiana.File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.