Il contributo focalizza l'attenzione sui rapporti tra autorità giudiziaria ordinaria e pubbliche amministrazioni, segnatamente con riferimento all’esecuzione forzata promossa dall'impiegato nei confronti del datore di lavoro pubblico e, quindi, alla disciplina invocabile all’indomani del superamento del baluardo della irresponsabilità della p.a. Partendo dall’analisi dei precetti costituzionali e dalla cd. funzionalizzazione del suo operare, è ivi approfondito il tema della fungibilità delle prestazioni della p.a. e dell’invocabilità della disciplina dettata dall’art. 612 c.p.c. e dall’art. 2932 c.c., nonché del sistema delle tutele, di carattere reale, apprestate, per effetto delle modifiche apportate dal d.leg. 75/2017, nelle ipotesi di licenziamento del pubblico impiegato.
L'esecuzione forzata nei confronti della pubblica amministrazione datrice di lavoro
Olga Desiato
2021-01-01
Abstract
Il contributo focalizza l'attenzione sui rapporti tra autorità giudiziaria ordinaria e pubbliche amministrazioni, segnatamente con riferimento all’esecuzione forzata promossa dall'impiegato nei confronti del datore di lavoro pubblico e, quindi, alla disciplina invocabile all’indomani del superamento del baluardo della irresponsabilità della p.a. Partendo dall’analisi dei precetti costituzionali e dalla cd. funzionalizzazione del suo operare, è ivi approfondito il tema della fungibilità delle prestazioni della p.a. e dell’invocabilità della disciplina dettata dall’art. 612 c.p.c. e dall’art. 2932 c.c., nonché del sistema delle tutele, di carattere reale, apprestate, per effetto delle modifiche apportate dal d.leg. 75/2017, nelle ipotesi di licenziamento del pubblico impiegato.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.