L''articolo è l''introduzione a un libro e presenta una rassegna delle autrici che hanno esplorato la questione dell''amore tra donne nel passato, e riflette sulle difficoltà metodologiche, a partire dalla specificità storica e culturale della categoria oggi usata di "lesbismo". Presenta anche esempi di distruzione di possibili fonti da parte degli eredi delle donne che potrebbero avere avuto relazioni con altre donne, nonché le distorsioni della storiografia che per lunghissimo tempo ha considerato tabù tale questione. Le storiche che hanno cominciato in tempi recenti a esplorare la questione amore tra donne-lesbismo, hanno elaborato categorie come "eterosessualità obbligatoria" (Adrienne Rich) per dare conto delle ragioni del comportamento censorio. Tale categoria è a sua volta discussa e messa in prospettiva storica. L''articolo si conclude con una riflessione sulla definizione di identità dal punto di vista del soggetto e dell''osservatore.
Amore tra donne e lesbismo
D. Danna
2009-01-01
Abstract
L''articolo è l''introduzione a un libro e presenta una rassegna delle autrici che hanno esplorato la questione dell''amore tra donne nel passato, e riflette sulle difficoltà metodologiche, a partire dalla specificità storica e culturale della categoria oggi usata di "lesbismo". Presenta anche esempi di distruzione di possibili fonti da parte degli eredi delle donne che potrebbero avere avuto relazioni con altre donne, nonché le distorsioni della storiografia che per lunghissimo tempo ha considerato tabù tale questione. Le storiche che hanno cominciato in tempi recenti a esplorare la questione amore tra donne-lesbismo, hanno elaborato categorie come "eterosessualità obbligatoria" (Adrienne Rich) per dare conto delle ragioni del comportamento censorio. Tale categoria è a sua volta discussa e messa in prospettiva storica. L''articolo si conclude con una riflessione sulla definizione di identità dal punto di vista del soggetto e dell''osservatore.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.