A partire dal secondo dopoguerra e nel corso dei decenni successivi la provincia di Brindisi fu investita da un ampio e articolato dibattito pubblico riguardante la funzione sociale del turismo, individuato da più parti come una possibile strategia di sviluppo del territorio e per questo interessato da numerose iniziative soprattutto sul fronte dell’incremento della ricettività, della viabilità e del potenziamento a sfondo turistico del porto. Nonostante gli sforzi fatti, tuttavia, tale chance di sviluppo si rivelò molto debole, a vantaggio invece dell’opzione in senso industriale, che portò Brindisi a divenire sede, negli anni ’60, dell’importante centro petrolchimico della Montecatini. Focalizzandosi su questo significativo caso di studio, il contributo si interroga sulle ragioni profonde che furono alla base di tutto questo, ricostruendo i caratteri del dibattito politico maturato a monte tra gli anni ’40 e ’60 del secolo scorso e l’azione delle classi dirigenti che fu perseguita sulla base dell’identità industriale che Brindisi fu chiamata a rivestire
Sviluppo e limiti del turismo nel Mezzogiorno d’Italia negli anni della Ricostruzione. Il caso della provincia di Brindisi in una prospettiva nazionale e internazionale
Caroppo Elisabetta
2021-01-01
Abstract
A partire dal secondo dopoguerra e nel corso dei decenni successivi la provincia di Brindisi fu investita da un ampio e articolato dibattito pubblico riguardante la funzione sociale del turismo, individuato da più parti come una possibile strategia di sviluppo del territorio e per questo interessato da numerose iniziative soprattutto sul fronte dell’incremento della ricettività, della viabilità e del potenziamento a sfondo turistico del porto. Nonostante gli sforzi fatti, tuttavia, tale chance di sviluppo si rivelò molto debole, a vantaggio invece dell’opzione in senso industriale, che portò Brindisi a divenire sede, negli anni ’60, dell’importante centro petrolchimico della Montecatini. Focalizzandosi su questo significativo caso di studio, il contributo si interroga sulle ragioni profonde che furono alla base di tutto questo, ricostruendo i caratteri del dibattito politico maturato a monte tra gli anni ’40 e ’60 del secolo scorso e l’azione delle classi dirigenti che fu perseguita sulla base dell’identità industriale che Brindisi fu chiamata a rivestireI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.