Nel contributo si prendono in considerazione i passi evangelici in cui si accenna al tempo privato di Gesù. Si fa in particolare riferimento a Mc 4,34 come filo conduttore per cogliere l’interpretazione in due autori (Tertulliano e Origene) operanti nello stesso cinquantennio in due contesti differenti (Cartagine e Alessandria-Cesarea), ma accomunati da problematiche e sollecitazioni non dissimili. L’analisi ha dimostrato come l’interpretazione del versetto e del tempo privato di Gesù sia apparsa problematica agli occhi dei due autori e più in generale delle loro comunità in cui erano inseriti. Entrambi, spinti dalle esigenze polemiche e dal contesto nel quale operavano, sono pervenuti a posizioni che non si possano identificare né tra loro né in senso stretto con quelle della Grande Chiesa.
Tempo privato e tempo sociale nei cristianesimi dei primi secoli
Alessandro Capone
2020-01-01
Abstract
Nel contributo si prendono in considerazione i passi evangelici in cui si accenna al tempo privato di Gesù. Si fa in particolare riferimento a Mc 4,34 come filo conduttore per cogliere l’interpretazione in due autori (Tertulliano e Origene) operanti nello stesso cinquantennio in due contesti differenti (Cartagine e Alessandria-Cesarea), ma accomunati da problematiche e sollecitazioni non dissimili. L’analisi ha dimostrato come l’interpretazione del versetto e del tempo privato di Gesù sia apparsa problematica agli occhi dei due autori e più in generale delle loro comunità in cui erano inseriti. Entrambi, spinti dalle esigenze polemiche e dal contesto nel quale operavano, sono pervenuti a posizioni che non si possano identificare né tra loro né in senso stretto con quelle della Grande Chiesa.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
