La comunicazione è una variabile fondamentale della condizione umana e uno dei suoi più potenti motori evolutivi, non solo rispetto al nostro presente, ma per l’intero arco temporale della specie Homo sapiens. Storia sociale della comunicazione prende le mosse dalle remote epoche precedenti la scrittura, quando il corpo del sapiens era il suo unico strumento espressivo e attraversa i momenti più significativi della cultura occidentale antica, medievale e proto-moderna declinandoli in chiave comunicativa. Poemi epici, testi religiosi, opere architettoniche, forme supporti della scrittura, rituali, istituzioni e tecniche commerciali dell’antichità classica e dell’epoca medievale sono indagati come un ampio processo di emancipazione culturale che confluisce nelle straordinarie invenzioni della prima modernità, annunciate dalla stampa a caratteri mobili, vera e propria matrice delle grandi trasformazioni sfociate nelle rivoluzioni settecentesche, un attimo prima dell’invenzione dei media di massa.
Storia sociale della comunicazione. Dai primordi alle rivoluzioni della modernità
Stefano Cristante
2020-01-01
Abstract
La comunicazione è una variabile fondamentale della condizione umana e uno dei suoi più potenti motori evolutivi, non solo rispetto al nostro presente, ma per l’intero arco temporale della specie Homo sapiens. Storia sociale della comunicazione prende le mosse dalle remote epoche precedenti la scrittura, quando il corpo del sapiens era il suo unico strumento espressivo e attraversa i momenti più significativi della cultura occidentale antica, medievale e proto-moderna declinandoli in chiave comunicativa. Poemi epici, testi religiosi, opere architettoniche, forme supporti della scrittura, rituali, istituzioni e tecniche commerciali dell’antichità classica e dell’epoca medievale sono indagati come un ampio processo di emancipazione culturale che confluisce nelle straordinarie invenzioni della prima modernità, annunciate dalla stampa a caratteri mobili, vera e propria matrice delle grandi trasformazioni sfociate nelle rivoluzioni settecentesche, un attimo prima dell’invenzione dei media di massa.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.