In anni recenti la riflessione storiografica ha dedicato una crescente attenzione al rapporto tra esercizio del potere e processi di produzione/gestione delle scritture, intese, queste ultime, come dei veri e propri strumenti di governo, in grado di garantire il corretto funzionamento dell’apparato amministrativo di regni, principati, repubbliche, comuni o signorie, più o meno estesi.La scrittura ha risposto alle necessità pratiche della governance, ha agevolato l’autorità pubblica nell’esercizio delle proprie funzioni, ha consentito di monitorare tutta una serie di attività chiave per la gestione del potere, come, ad esempio, l’esazione dei tributi, la riscossione dei proventi patrimoniali e giurisdizionali, il controllo del territorio o la rilevazione dei residenti. Il saggio indaga uno dei più importanti archivi signorili del Mezzogiorno quattrocentesco, l’archivio del principe di Taranto, Giovanni Antonio Orsini del Balzo, investito, nel tempo, da un vasto processo di dispersione.
L’Archivio del principe di Taranto Giovanni Antonio Orsini del Balzo
Luciana Petracca
2021-01-01
Abstract
In anni recenti la riflessione storiografica ha dedicato una crescente attenzione al rapporto tra esercizio del potere e processi di produzione/gestione delle scritture, intese, queste ultime, come dei veri e propri strumenti di governo, in grado di garantire il corretto funzionamento dell’apparato amministrativo di regni, principati, repubbliche, comuni o signorie, più o meno estesi.La scrittura ha risposto alle necessità pratiche della governance, ha agevolato l’autorità pubblica nell’esercizio delle proprie funzioni, ha consentito di monitorare tutta una serie di attività chiave per la gestione del potere, come, ad esempio, l’esazione dei tributi, la riscossione dei proventi patrimoniali e giurisdizionali, il controllo del territorio o la rilevazione dei residenti. Il saggio indaga uno dei più importanti archivi signorili del Mezzogiorno quattrocentesco, l’archivio del principe di Taranto, Giovanni Antonio Orsini del Balzo, investito, nel tempo, da un vasto processo di dispersione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.