Tra i reperti inclusi nella collezione Temple del British Museum di Londra figura anche un elmo bronzeo di tipo corinzio, recante sulla parte anteriore della calotta una breve iscrizione in alfabeto e lingua greci. Nei registri inventariali del museo londinese la sua provenienza è genericamente ricondotta alla località lucana di Anzi. L'esame della documentazione disponibile evidenzia però come l'elmo sia stato verosimilmente rinvenuto nella località pugliese di Ruvo. L'analisi del reperto e i risultati delle indagini tecniche condotte dai laboratori del British Museum dimostrano che l'elmo è un pastiche frutto dell’assemblaggio di diversi frammenti antichi di due o più elmi in bronzo (e, a quanto pare, di altri manufatti bronzei) realizzato in età moderna, verosimilmente nei primi decenni dell’Ottocento, a fini di vendita. Per rendere il pezzo ancora più appetibile, vi fu aggiunta la falsa iscrizione greca.
Un elmo iscritto da Anzi?
G. Tagliamonte
2018-01-01
Abstract
Tra i reperti inclusi nella collezione Temple del British Museum di Londra figura anche un elmo bronzeo di tipo corinzio, recante sulla parte anteriore della calotta una breve iscrizione in alfabeto e lingua greci. Nei registri inventariali del museo londinese la sua provenienza è genericamente ricondotta alla località lucana di Anzi. L'esame della documentazione disponibile evidenzia però come l'elmo sia stato verosimilmente rinvenuto nella località pugliese di Ruvo. L'analisi del reperto e i risultati delle indagini tecniche condotte dai laboratori del British Museum dimostrano che l'elmo è un pastiche frutto dell’assemblaggio di diversi frammenti antichi di due o più elmi in bronzo (e, a quanto pare, di altri manufatti bronzei) realizzato in età moderna, verosimilmente nei primi decenni dell’Ottocento, a fini di vendita. Per rendere il pezzo ancora più appetibile, vi fu aggiunta la falsa iscrizione greca.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.