Forcina analizza la differenza che fa la politica e mostra come questa non sia la politica fatta dalle “donne in quanto donne”, ma la testimonianza di una sempre possibile sottrazione al pensiero unico e all’agire conformistico per guardare il mondo da una prospettiva inedita. L’assunzione consapevole della differenza sessuale fa ordine nel disordine dei rapporti, nello scompiglio delle economie di moneta di mercato e di affetti, nella confusione tra desiderio e godimento, precariato e nuove servitù, lavoro che dà vita a legame sociale e lavoro che crea isolamento individuale.
Quando la differenza fa la politica
Marisa Forcina
2014-01-01
Abstract
Forcina analizza la differenza che fa la politica e mostra come questa non sia la politica fatta dalle “donne in quanto donne”, ma la testimonianza di una sempre possibile sottrazione al pensiero unico e all’agire conformistico per guardare il mondo da una prospettiva inedita. L’assunzione consapevole della differenza sessuale fa ordine nel disordine dei rapporti, nello scompiglio delle economie di moneta di mercato e di affetti, nella confusione tra desiderio e godimento, precariato e nuove servitù, lavoro che dà vita a legame sociale e lavoro che crea isolamento individuale.File in questo prodotto:
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