Collaborazione all’esposizione a cura di L. Mandruzzato, M. Novello, Vetro in mostra (nell’ambito del ciclo di incontri La cultura…si fa!), con il Polo Museale regionale e la Fondazione Aquileia. La magia delle perle di vetro. Ornamento, talismano, moneta di scambio. La raccolta di perle in vetro antiche rivenute ad Aquileia e custodite al Museo Archeologico Nazionale fornisce lo spunto per un excursus nell’evoluzione del gusto e della tecnica di lavorazione di questi luccicanti e variopinti ornamenti, dall’età romana alla prima metà del ‘Novecento, dall’Oriente Mediterraneo a Venezia. Una storia di colori e usi, intrecciata con le mode e le credenze di coloro che le sceglievano per possederle e indossarle. Un materiale speciale per usi speciali: vetro per conservare e per consumare. Alcune delle intrinseche caratteristiche del vetro come materia l’hanno reso, dalla sua scoperta ai giorni nostri, il materiale ideale per la produzione di contenitori per la conservazione e la commercializzazione di sostanze i cui pregi principali risiedono nelle proprie qualità organolettiche: vino, olio, profumi e unguenti medicamentosi. Una scelta di pezzi antichi aquileiesi, destinati proprio a questi utilizzi, vengono contrapposti ad analoghi prodotti contemporanei delle industrie vetrarie regionali, in un dialogo e un rispecchiarsi che dura da 2000 anni.
Vetro in mostra
R. Auriemma
2016-01-01
Abstract
Collaborazione all’esposizione a cura di L. Mandruzzato, M. Novello, Vetro in mostra (nell’ambito del ciclo di incontri La cultura…si fa!), con il Polo Museale regionale e la Fondazione Aquileia. La magia delle perle di vetro. Ornamento, talismano, moneta di scambio. La raccolta di perle in vetro antiche rivenute ad Aquileia e custodite al Museo Archeologico Nazionale fornisce lo spunto per un excursus nell’evoluzione del gusto e della tecnica di lavorazione di questi luccicanti e variopinti ornamenti, dall’età romana alla prima metà del ‘Novecento, dall’Oriente Mediterraneo a Venezia. Una storia di colori e usi, intrecciata con le mode e le credenze di coloro che le sceglievano per possederle e indossarle. Un materiale speciale per usi speciali: vetro per conservare e per consumare. Alcune delle intrinseche caratteristiche del vetro come materia l’hanno reso, dalla sua scoperta ai giorni nostri, il materiale ideale per la produzione di contenitori per la conservazione e la commercializzazione di sostanze i cui pregi principali risiedono nelle proprie qualità organolettiche: vino, olio, profumi e unguenti medicamentosi. Una scelta di pezzi antichi aquileiesi, destinati proprio a questi utilizzi, vengono contrapposti ad analoghi prodotti contemporanei delle industrie vetrarie regionali, in un dialogo e un rispecchiarsi che dura da 2000 anni.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.