Per determinare la composizione elementare degli oggetti metallici è stata utilizzata la fluorescenza a raggi X a dispersione di energia (ED-XRF) mediante un apparato di misurazione portatile. La composizione è stata calcolata come concentrazione di peso degli elementi, standardizzato al 100%. Gli elementi considerati per studiare la lega sono stati: manganese, ferro, cobalto, nichel, rame, zinco, arsenico, argento, stagno, antimonio e piombo. Dall’analisi dei manufatti appare come i metallurgisti della Frattesina non fossero particolarmente interessati a ottenere una lega particolarmente resistente, almeno nella produzione di oggetti di uso comune; invece un maggiore controllo della qualità del bronzo veniva posto per gli oggetti di prestigio o per quei manufatti che richiedevano una particolare concentrazione di stagno.
Le indagini di fluorescenza X sui ripostigli di Frattesina
Claudio Giardino;
2019-01-01
Abstract
Per determinare la composizione elementare degli oggetti metallici è stata utilizzata la fluorescenza a raggi X a dispersione di energia (ED-XRF) mediante un apparato di misurazione portatile. La composizione è stata calcolata come concentrazione di peso degli elementi, standardizzato al 100%. Gli elementi considerati per studiare la lega sono stati: manganese, ferro, cobalto, nichel, rame, zinco, arsenico, argento, stagno, antimonio e piombo. Dall’analisi dei manufatti appare come i metallurgisti della Frattesina non fossero particolarmente interessati a ottenere una lega particolarmente resistente, almeno nella produzione di oggetti di uso comune; invece un maggiore controllo della qualità del bronzo veniva posto per gli oggetti di prestigio o per quei manufatti che richiedevano una particolare concentrazione di stagno.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.