Si tratta di un'analisi della posizione di Elias Canetti rispetto al dibattuto concetto di "Orientalismo" (Said e altri) a partire da una rilettura del resoconto di viaggio pubblicato col titolo "Die Stimmen von Marrakesch". Fondamentale per la riflessione su questo tema appare il confronto di Canetti con le sue radici ebraiche sefardite, come emerge in particolare dal rapporto dello scrittore con personaggi del calibro di Abraham Sonne e Franz Baermann Steiner.
Titolo: | «Vielleicht hätte sie sich den Fremden ganz fremd gewünscht»: Symptomatik des Orientalismus im Werk Elias Canettis |
Autori: | DISANTO, Giulia Andreina (Corresponding) |
Data di pubblicazione: | 2019 |
Abstract: | Si tratta di un'analisi della posizione di Elias Canetti rispetto al dibattuto concetto di "Orientalismo" (Said e altri) a partire da una rilettura del resoconto di viaggio pubblicato col titolo "Die Stimmen von Marrakesch". Fondamentale per la riflessione su questo tema appare il confronto di Canetti con le sue radici ebraiche sefardite, come emerge in particolare dal rapporto dello scrittore con personaggi del calibro di Abraham Sonne e Franz Baermann Steiner. |
Handle: | http://hdl.handle.net/11587/424897 |
ISBN: | 978-3-7720-8642-7 |
Appare nelle tipologie: | Capitolo di Libro |
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