Negli ultimi anni sono stati scritti tanti articoli e libri sul post-fordismo e, in particolare, sul precariato, sul lavoro imma-teriale e affettivo, ed è emersa una preoccupazione prevalente per le questioni di classe, a scapito dei tentativo di porre il genere in primo piano o, quanto meno, di pensare la precarietà declinata sia nelle differenze di genere sia di etnia. In questo articolo, è riportata la traduzione dell'articolo di Angela Mc Robbie che propone un’impostazione differente, aperta agli effetti combinati di genere ed etnia, analizzando alcuni dei lavori più autorevoli in questo ambito. l'autrice, in particolare, si sofferma sulle riflessioni di genere e sulle femministe e sociologhe/i contemporanee/i che si occupano della questione delle donne e dell’occupazione.
Riflessioni su femminismo e lavoro immateriale nel regime post-fordista
Fasano A.
2011-01-01
Abstract
Negli ultimi anni sono stati scritti tanti articoli e libri sul post-fordismo e, in particolare, sul precariato, sul lavoro imma-teriale e affettivo, ed è emersa una preoccupazione prevalente per le questioni di classe, a scapito dei tentativo di porre il genere in primo piano o, quanto meno, di pensare la precarietà declinata sia nelle differenze di genere sia di etnia. In questo articolo, è riportata la traduzione dell'articolo di Angela Mc Robbie che propone un’impostazione differente, aperta agli effetti combinati di genere ed etnia, analizzando alcuni dei lavori più autorevoli in questo ambito. l'autrice, in particolare, si sofferma sulle riflessioni di genere e sulle femministe e sociologhe/i contemporanee/i che si occupano della questione delle donne e dell’occupazione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.