La teoria dell’Immunizzazione Finanziaria esamina il problema del rischio di tasso di interesse e studia le condizioni in cui e possibile gestire il flusso di cassa passivo con il flusso di cassa attivo. In questo ´ lavoro si studia l’immunizzazione finanziaria nel caso in cui i flussi di cassa, per una rete di imprese, sono rappresentati da successioni di numeri reali. Si considera il problema della costituzione del fondo patrimoniale della rete di imprese gestito con tecniche di immunizzazione finanziaria semi-deterministica, nel caso in cui le variabili sono note con certezza, oppure con tecniche di immunizzazione finanziaria stocastica, se alcune variabili sono note con probabilita. Gli autori esaminano la possibilit ´ a di avere forme di con- ´ tribuzione da parte degli operatori che, oltre a garantire il minimo esborso per la rete, siano immunizzate rispetto al rischio di tasso di interesse. Si considerano due strutture di tassi di interesse, una per le poste attive ed una per le poste passive e, in queste condizioni, vengono estesi e applicati i risultati di Redington [23] e di Fisher-Weil [13]. In un lavoro successivo gli autori si propongono di estendere lo studio all’aspetto stocastico del problema qui esaminato
Immunizzazione Finanziaria e Reti di Imprese
ROMANO, LUIGI;SCOLOZZI, Donato
2015-01-01
Abstract
La teoria dell’Immunizzazione Finanziaria esamina il problema del rischio di tasso di interesse e studia le condizioni in cui e possibile gestire il flusso di cassa passivo con il flusso di cassa attivo. In questo ´ lavoro si studia l’immunizzazione finanziaria nel caso in cui i flussi di cassa, per una rete di imprese, sono rappresentati da successioni di numeri reali. Si considera il problema della costituzione del fondo patrimoniale della rete di imprese gestito con tecniche di immunizzazione finanziaria semi-deterministica, nel caso in cui le variabili sono note con certezza, oppure con tecniche di immunizzazione finanziaria stocastica, se alcune variabili sono note con probabilita. Gli autori esaminano la possibilit ´ a di avere forme di con- ´ tribuzione da parte degli operatori che, oltre a garantire il minimo esborso per la rete, siano immunizzate rispetto al rischio di tasso di interesse. Si considerano due strutture di tassi di interesse, una per le poste attive ed una per le poste passive e, in queste condizioni, vengono estesi e applicati i risultati di Redington [23] e di Fisher-Weil [13]. In un lavoro successivo gli autori si propongono di estendere lo studio all’aspetto stocastico del problema qui esaminatoI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.