Il saggio intende offrire una riflessione organica sull’identità e sulla funzione della “pedagogia” promossa da Paolo Mantegazza (1831-1910), noto antropologo, medico ed igienista della seconda metà dell’Ottocento, rilevandone il reale compito regolativo-costruttivo e/o ricostruttivo. Lo studioso guarda al ruolo della “pedagogia igienica”, alla “filosofia del buon senso” e alla “religione dell’avvenire” come strumenti di comprensione e orientamento su un determinato sapere, che, ovviamente, ha un peso decisivo sul formativo, giacché aiuta a riflettere tanto sulla storia dell’igiene quanto sulla funzione propria della storia della pedagogia
Gabriella Armenise, Sull’«identità» e «funzione» della «pedagogia mantegazziana», in M. A. D'Arcangeli e A. Sanzo (ed.), Le “scienze umane” in Italia tra Otto e Novecento. Pedagogia, psicologia, sociologia e filosofia, Franco Angeli, Milano, 2017, pp. 245-260
ARMENISE, Gabriella
2017-01-01
Abstract
Il saggio intende offrire una riflessione organica sull’identità e sulla funzione della “pedagogia” promossa da Paolo Mantegazza (1831-1910), noto antropologo, medico ed igienista della seconda metà dell’Ottocento, rilevandone il reale compito regolativo-costruttivo e/o ricostruttivo. Lo studioso guarda al ruolo della “pedagogia igienica”, alla “filosofia del buon senso” e alla “religione dell’avvenire” come strumenti di comprensione e orientamento su un determinato sapere, che, ovviamente, ha un peso decisivo sul formativo, giacché aiuta a riflettere tanto sulla storia dell’igiene quanto sulla funzione propria della storia della pedagogiaI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.