L'articolo si occupa delle nuove terapie farmacologiche dell'impotenza e del loro effetto sull'impedimento di impotenza nel diritto canonico. Il farmaco più conosciuto è il viagra, primo nome commerciale del principio attivo sildenafil, ma successivamente sono stati sperimentati anche altri farmaci. Essi costituiscono quasi una "rivuzione" nella terapia dell'impotenza: molti casi di disfunzione erettile, un tempo ritenuti incurabili, oggi sono trattati con successo grazie al loro impiego. Dal punto di vista del diritto canonico, secondo l'autore le nuove terapie farmacologiche non contrastano con il carattere dell' "humano modo" richiesto per la consumazione del matrimonio (can. 1061, § 1 CIC), e possono essere considerate come mezzi terapeutici ordinari e leciti. In questa prospettiva, le nuove terapie estendono e garantiscono il diritto al matrimonio, che costituisce un diritto fondamentale dell'uomo e del cristiano.
Impotenza e terapia farmacologica
TURCHI, Vincenzo
2016-01-01
Abstract
L'articolo si occupa delle nuove terapie farmacologiche dell'impotenza e del loro effetto sull'impedimento di impotenza nel diritto canonico. Il farmaco più conosciuto è il viagra, primo nome commerciale del principio attivo sildenafil, ma successivamente sono stati sperimentati anche altri farmaci. Essi costituiscono quasi una "rivuzione" nella terapia dell'impotenza: molti casi di disfunzione erettile, un tempo ritenuti incurabili, oggi sono trattati con successo grazie al loro impiego. Dal punto di vista del diritto canonico, secondo l'autore le nuove terapie farmacologiche non contrastano con il carattere dell' "humano modo" richiesto per la consumazione del matrimonio (can. 1061, § 1 CIC), e possono essere considerate come mezzi terapeutici ordinari e leciti. In questa prospettiva, le nuove terapie estendono e garantiscono il diritto al matrimonio, che costituisce un diritto fondamentale dell'uomo e del cristiano.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.