Nel saggio, ripercorrendo il pensiero di Collin, si analizza il senso della filosofia come annuncio della verità, ma anche come enunciato che si apre al dialogo e all'ascolto. Le parole vengono indicate come ciò che rimanda alla universalità, ma anche come ciò che permette la trasmissione di un ordine simbolico materno che subisce lo stigma di essere e rappresentare una mancanza e un difetto, ma che invece è ciò che consente di esprimere e sviluppare una resistenza ai sistemi dominanti e soprattutto un modo comune alle donne per tenere a distanza il dolore. Si delinea in questo modo il carattere profondamente politico del dialogo.
L’enunciato e l’annuncio, in dialogo con Françoise Collin
FORCINA, Marisa
2015-01-01
Abstract
Nel saggio, ripercorrendo il pensiero di Collin, si analizza il senso della filosofia come annuncio della verità, ma anche come enunciato che si apre al dialogo e all'ascolto. Le parole vengono indicate come ciò che rimanda alla universalità, ma anche come ciò che permette la trasmissione di un ordine simbolico materno che subisce lo stigma di essere e rappresentare una mancanza e un difetto, ma che invece è ciò che consente di esprimere e sviluppare una resistenza ai sistemi dominanti e soprattutto un modo comune alle donne per tenere a distanza il dolore. Si delinea in questo modo il carattere profondamente politico del dialogo.File in questo prodotto:
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