Muovendo dall'analisi dell'art. 360-bis c.p.c., il saggio si propone di tracciare i lineamenti della evoluzione del rapporto tra funzione legislativa e funzione giurisdizionale, caratterizzata dall'attribuzione alla seconda, di fatto, ma più spesso per inammissibile "delega" da parte della prima, di compiti di nomopoiesi. L'analisi critica del fenomeno, condotta alla luce della vigente Costituzione, restituendo, tra l'altro, il dovuto rilievo al diritto di azione, consente di cogliere i gravi slittamenti della forma di Stato che ne conseguono e la compromissione del principio di sovranità popolare.
Iurisdictio in genera sumpta: il rapporto tra legge e giurisdizione nella prospettiva della domanda giudiziale.
ESPOSITO, Mario
2012-01-01
Abstract
Muovendo dall'analisi dell'art. 360-bis c.p.c., il saggio si propone di tracciare i lineamenti della evoluzione del rapporto tra funzione legislativa e funzione giurisdizionale, caratterizzata dall'attribuzione alla seconda, di fatto, ma più spesso per inammissibile "delega" da parte della prima, di compiti di nomopoiesi. L'analisi critica del fenomeno, condotta alla luce della vigente Costituzione, restituendo, tra l'altro, il dovuto rilievo al diritto di azione, consente di cogliere i gravi slittamenti della forma di Stato che ne conseguono e la compromissione del principio di sovranità popolare.File in questo prodotto:
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