Il saggio analizza il primo momento del Moravia "surrealista", quello rappresentato dai «Sogni del pigro», puntualmente individuando le fonti di ispirazione nella satira swiftiana e huxleiana, nel "conte philosophique", nelle "Vies imaginaires" di Schwob e, soprattutto, nella grafica di Max Ernst (soprattutto da "Una settimana di bontà"). I racconti della raccolta moraviana sono analizzati partitamente ma portando alla luce serialità e isotopie nelle sequenze, delineando un quadro di continuità tematica con la precedente e susseguente narrativa realistica dell'autore e districando i riferimenti allegorici e «in chiave» dei racconti surrealisti moraviani al regime fascista.
Moravia fantastico: «I sogni del pigro»
PUCCETTI, Valter Leonardo
2012-01-01
Abstract
Il saggio analizza il primo momento del Moravia "surrealista", quello rappresentato dai «Sogni del pigro», puntualmente individuando le fonti di ispirazione nella satira swiftiana e huxleiana, nel "conte philosophique", nelle "Vies imaginaires" di Schwob e, soprattutto, nella grafica di Max Ernst (soprattutto da "Una settimana di bontà"). I racconti della raccolta moraviana sono analizzati partitamente ma portando alla luce serialità e isotopie nelle sequenze, delineando un quadro di continuità tematica con la precedente e susseguente narrativa realistica dell'autore e districando i riferimenti allegorici e «in chiave» dei racconti surrealisti moraviani al regime fascista.File | Dimensione | Formato | |
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