Il ripetuto annullamento di una decisione da parte della Corte di cassazione borbonica e la reiterazione della decisione annullata da parte di un giudice di merito evidenziano, in modo esemplare, l'insufficienza della sede giudiziaria per la soluzione di un problema sostanzialmente legislativo: alle origini della regola dell'enunciazione del "principio di diritto".

"Principio di diritto" e "interpretazione di legge"

DE NITTO, Achille
1993-01-01

Abstract

Il ripetuto annullamento di una decisione da parte della Corte di cassazione borbonica e la reiterazione della decisione annullata da parte di un giudice di merito evidenziano, in modo esemplare, l'insufficienza della sede giudiziaria per la soluzione di un problema sostanzialmente legislativo: alle origini della regola dell'enunciazione del "principio di diritto".
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