La possibilità di utilizzare i rifiuti ed i sottoprodotti agroindustriali, rappresenta non soltanto una loro appropriata valorizzazione ma anche una via obbligata da seguire per la produzione di compost di qualità, per un’ottimale soluzione del problema dei rifiuti e un eccellente sistema per apportare al suolo sostanze ammendanti. Con la presente nota, prendendo spunto dalle fonti bibliografiche e dall’esame delle tipiche produzioni agricole del territorio della provincia di Lecce, si è stimato un deficit medio annuo di sostanza organica nell’ordine di 500 kg/ha. Allo scopo di soddisfare tale fabbisogno, si rendono necessarie, in teoria, all’incirca 2 t/ha all’anno di compost di qualità, pari ad una domanda potenziale annuale di oltre 500 mila tonnellate, molto al di sopra della disponibilità annuale teorica netta di biomasse (poco più di 300 t).
Quality compost productive potentiality in province of Lecce using agroindustrial waste and by-products
RUBERTI, Marcello
2001-01-01
Abstract
La possibilità di utilizzare i rifiuti ed i sottoprodotti agroindustriali, rappresenta non soltanto una loro appropriata valorizzazione ma anche una via obbligata da seguire per la produzione di compost di qualità, per un’ottimale soluzione del problema dei rifiuti e un eccellente sistema per apportare al suolo sostanze ammendanti. Con la presente nota, prendendo spunto dalle fonti bibliografiche e dall’esame delle tipiche produzioni agricole del territorio della provincia di Lecce, si è stimato un deficit medio annuo di sostanza organica nell’ordine di 500 kg/ha. Allo scopo di soddisfare tale fabbisogno, si rendono necessarie, in teoria, all’incirca 2 t/ha all’anno di compost di qualità, pari ad una domanda potenziale annuale di oltre 500 mila tonnellate, molto al di sopra della disponibilità annuale teorica netta di biomasse (poco più di 300 t).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
