Il volume tende a determinare l'orizzonte semiotico generale della ricerca di Louis Hjelmslev finora non pienamente focalizzata nei numerosi studi che la considerano in funzione di un interesse strettamente linguistico. Emerge così un "altro Hjelsmlev", più complesso, meno schematizzabile, interessato non solo alle questioni algebriche e astratte dell'analisi linguistica, alla formulazione di un rigoroso metalinguaggio in cui tradurre i fenomeni linguistici ma anche agli aspetti concreti, applicativi, ai processi di generazione del senso, ai modi in cui le lingue ritagliano l'esperienza del mondo e la comunicano. La problematica dell'interpretazione non è dunque estranea al linguista danese, non è il tema più evidente, ma scavando nei suoi scritti, nella sua pratica teorica e storiografica se ne rintraccia la presenza.
Su Hjelmslev. La nuvola di Amleto: segno, senso e filosofia del linguaggio
CAPUTO, Cosimo
1993-01-01
Abstract
Il volume tende a determinare l'orizzonte semiotico generale della ricerca di Louis Hjelmslev finora non pienamente focalizzata nei numerosi studi che la considerano in funzione di un interesse strettamente linguistico. Emerge così un "altro Hjelsmlev", più complesso, meno schematizzabile, interessato non solo alle questioni algebriche e astratte dell'analisi linguistica, alla formulazione di un rigoroso metalinguaggio in cui tradurre i fenomeni linguistici ma anche agli aspetti concreti, applicativi, ai processi di generazione del senso, ai modi in cui le lingue ritagliano l'esperienza del mondo e la comunicano. La problematica dell'interpretazione non è dunque estranea al linguista danese, non è il tema più evidente, ma scavando nei suoi scritti, nella sua pratica teorica e storiografica se ne rintraccia la presenza.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.