Questo studio, articolato in quattro saggi, indaga il trattamento del personaggio nella saggistica e nella fiction di Walter Pater. Monna Lisa, Venere, Dioniso, l’Atleta sono figure derivate dalla storia dell’arte e dal mito. In un percorso che va da The Renaissance (1873) a Greek Studies (1895) viene mostrata l’elaborazione di un significativo passaggio dalla mimesi realistica del romanzo ottocentesco alla dissoluzione dei principi della rappresentazione del personaggio nella scrittura modernista. La figura della Monna Lisa viene analizzata nel contesto letterario e culturale, esplicitandone in particolare le connessioni con le tecnologie del visivo che nell’Ottocento costituiscono una forma di pre-cinema. Lo studio della figura della Venere mira a mostrare come Pater riproduca l’immagine della divinità alla luce di concezioni moderne della visione e della soggettività e come la sua teoria estetica segua un processo di crescente autonomia delle immagini. L’immagine della Venere nella scrittura di Pater viene inoltre messa a confronto con il metodo iconologico nella critica d’arte contemporanea di Aby Warburg. I processi di smaterializzazione e annullamento dei confini interno/esterno, realtà/finzione, movimento/stasi sono inoltre esplorati in relazione a Dioniso e nella scrittura sulla statuaria greca. Lo studio mostra come il racconto filmico di Pater proietti la modernità su un materiale derivato, instaurando come terreno privilegiato per il proprio atto narrativo quello della riproduzione.
Corpi umani e corpi divini. Il personaggio in Walter Pater
DE RINALDIS, Maria Luisa
2010-01-01
Abstract
Questo studio, articolato in quattro saggi, indaga il trattamento del personaggio nella saggistica e nella fiction di Walter Pater. Monna Lisa, Venere, Dioniso, l’Atleta sono figure derivate dalla storia dell’arte e dal mito. In un percorso che va da The Renaissance (1873) a Greek Studies (1895) viene mostrata l’elaborazione di un significativo passaggio dalla mimesi realistica del romanzo ottocentesco alla dissoluzione dei principi della rappresentazione del personaggio nella scrittura modernista. La figura della Monna Lisa viene analizzata nel contesto letterario e culturale, esplicitandone in particolare le connessioni con le tecnologie del visivo che nell’Ottocento costituiscono una forma di pre-cinema. Lo studio della figura della Venere mira a mostrare come Pater riproduca l’immagine della divinità alla luce di concezioni moderne della visione e della soggettività e come la sua teoria estetica segua un processo di crescente autonomia delle immagini. L’immagine della Venere nella scrittura di Pater viene inoltre messa a confronto con il metodo iconologico nella critica d’arte contemporanea di Aby Warburg. I processi di smaterializzazione e annullamento dei confini interno/esterno, realtà/finzione, movimento/stasi sono inoltre esplorati in relazione a Dioniso e nella scrittura sulla statuaria greca. Lo studio mostra come il racconto filmico di Pater proietti la modernità su un materiale derivato, instaurando come terreno privilegiato per il proprio atto narrativo quello della riproduzione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.