Lo studio si propone di analizzare aspetti dell’economia legati all’allevamento, alla caccia ed alla pesca di un insediamento di cui sono note archeologicamente la fase di frequentazione indigena-maora e quella relativa all’impianto ed all’abbandono del presidio militare di età imperiale. In età pre-romana l’attività di tipo pastorale appare rivolta soprattutto all’utilizzo dei suini; ampia, per il periodo di III-IV sec. d.C., risulta la presenza delle tre principali specie domestiche, bovini, ovicaprini e suini, con una predominanza della prima rispetto alle altre. La frequente attestazione di animali da tiro contribuirebbe a delineare una sostenuta economia di tipo agrario-estensiva nel territorio. Il confronto tra i due periodi storici considerati non mostrerebbe sostanziali variazioni, ad eccezione, in età imperiale, di un rafforzamento dell’agricoltura a scapito dell’allevamento suino, e dell’intensificazione di pratiche pastorali collegabili a pecore e capre. Di particolare interesse appare anche il ruolo svolto nell’economia e nell’artigianato del sito da faune proprie del Nord Africa (camelidi, grandi felidi) e dalla pesca.
Ricerche archeozoologiche a Thamusida (Marocco): allevamento, alimentazione e ambiente di un insediamento mauro e di una città romana
DE GROSSI MAZZORIN, Jacopo;DE VENUTO, GIOVANNI
2010-01-01
Abstract
Lo studio si propone di analizzare aspetti dell’economia legati all’allevamento, alla caccia ed alla pesca di un insediamento di cui sono note archeologicamente la fase di frequentazione indigena-maora e quella relativa all’impianto ed all’abbandono del presidio militare di età imperiale. In età pre-romana l’attività di tipo pastorale appare rivolta soprattutto all’utilizzo dei suini; ampia, per il periodo di III-IV sec. d.C., risulta la presenza delle tre principali specie domestiche, bovini, ovicaprini e suini, con una predominanza della prima rispetto alle altre. La frequente attestazione di animali da tiro contribuirebbe a delineare una sostenuta economia di tipo agrario-estensiva nel territorio. Il confronto tra i due periodi storici considerati non mostrerebbe sostanziali variazioni, ad eccezione, in età imperiale, di un rafforzamento dell’agricoltura a scapito dell’allevamento suino, e dell’intensificazione di pratiche pastorali collegabili a pecore e capre. Di particolare interesse appare anche il ruolo svolto nell’economia e nell’artigianato del sito da faune proprie del Nord Africa (camelidi, grandi felidi) e dalla pesca.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.