…..Se volgiamo lo sguardo all’Europa dei giorni nostri, notiamo che anche del mito abbiamo bisogno, soprattutto se vogliamo colmare quel deficit simbolico che caratterizza l’attuale processo di costruzione europea. Rielaborare un mito, “lavorare su di esso”, come ci ha insegnato magistralmente Hans Blumenberg, non è certo pretendere di esaurirne il mistero; anzi, ci interessa proprio perché può essere una fonte di nuova elaborazione collettiva, perché unisce in sé sapere scientifico e sapere magico, fa da cerniera tra dimensione conscia ed inconscia, fra sapere e affetti. L’Europa è un mito da riprendere, da ricostruire, forse, persino, da inventare. Un mito che serva a fondare ed unificare immagini e simboli, richiami e prospettive, radici disperse e orizzonti appena intravisti.
Europa un mito da ricostruire.
MARSELLA, Antonio
2007-01-01
Abstract
…..Se volgiamo lo sguardo all’Europa dei giorni nostri, notiamo che anche del mito abbiamo bisogno, soprattutto se vogliamo colmare quel deficit simbolico che caratterizza l’attuale processo di costruzione europea. Rielaborare un mito, “lavorare su di esso”, come ci ha insegnato magistralmente Hans Blumenberg, non è certo pretendere di esaurirne il mistero; anzi, ci interessa proprio perché può essere una fonte di nuova elaborazione collettiva, perché unisce in sé sapere scientifico e sapere magico, fa da cerniera tra dimensione conscia ed inconscia, fra sapere e affetti. L’Europa è un mito da riprendere, da ricostruire, forse, persino, da inventare. Un mito che serva a fondare ed unificare immagini e simboli, richiami e prospettive, radici disperse e orizzonti appena intravisti.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.