Attraverso gli strumenti della narratologia applicati alle scritture autobiografiche, frutto di sfoghi di soggetti adulti realizzati in laboratori universitari, si propone un lavoro di analisi, di osservazione ermeneutica e di ricerca interpretativa che intende cogliere riferimenti, episodi, espressioni, parole che rivelano parte del mondo adulto tra illusioni e verità, tra tempo e spazio. I procedimenti narrativi, infatti, nascondono, ma solo apparentemente, quelli cognitivi ed emotivi, così chi scrive dice sempre più cose di quanto crede. Le modalità di scrittura, le scelte linguistiche, le forme espositive, le strategie narrative non sono mai casuali, ma rivelano filosofie di vita, storie di esistenze, sfondi emozionali unici, come unico è il soggetto adulto che si racconta.
Introduzione
COLAPIETRO, Viviana
2009-01-01
Abstract
Attraverso gli strumenti della narratologia applicati alle scritture autobiografiche, frutto di sfoghi di soggetti adulti realizzati in laboratori universitari, si propone un lavoro di analisi, di osservazione ermeneutica e di ricerca interpretativa che intende cogliere riferimenti, episodi, espressioni, parole che rivelano parte del mondo adulto tra illusioni e verità, tra tempo e spazio. I procedimenti narrativi, infatti, nascondono, ma solo apparentemente, quelli cognitivi ed emotivi, così chi scrive dice sempre più cose di quanto crede. Le modalità di scrittura, le scelte linguistiche, le forme espositive, le strategie narrative non sono mai casuali, ma rivelano filosofie di vita, storie di esistenze, sfondi emozionali unici, come unico è il soggetto adulto che si racconta.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.