L'apporto che lo strutturalismo di Lévy-Strauss offre alla filosofia è legato a quello che Merleau-Ponty chiama il secondo universale parallelo a quello filosofico. Esso richiede, per essere raggiunto, la capacità di distanziare lo sguardo da sé per oggettivarsi, servirsi del dubbio antropologico per raggiungere una certezza che è al tempo stesso etica e metafisica. In questa prospettiva, il pensiero di Lévy-Strauss svela la presenza nell'uomo di una dimensione metafisica che non fa più perno sul pensiero riflessivo cogitante, bensì sull'intelletto inteso come facoltà percettivo-immaginativo. Esso, a differenza della ragione, non ricerca un senso all'infinito, ma è consapevole che tutto rientra, come variazioni di un unico tema che contraddistingue l'intelletto, in quell'eccesso di significante al quale, volta a volta, i significati aderiscono. In questa prospettiva non v'è alcun significato riposto, da ricercare, ma l'intelletto è la capacità di traduzione all'infinito senza possedere alcun testo originale.

Esistenza-Etica.Saggio su Claude Lévy Strauss.

BRUNO, Angelo Giuseppe
1999-01-01

Abstract

L'apporto che lo strutturalismo di Lévy-Strauss offre alla filosofia è legato a quello che Merleau-Ponty chiama il secondo universale parallelo a quello filosofico. Esso richiede, per essere raggiunto, la capacità di distanziare lo sguardo da sé per oggettivarsi, servirsi del dubbio antropologico per raggiungere una certezza che è al tempo stesso etica e metafisica. In questa prospettiva, il pensiero di Lévy-Strauss svela la presenza nell'uomo di una dimensione metafisica che non fa più perno sul pensiero riflessivo cogitante, bensì sull'intelletto inteso come facoltà percettivo-immaginativo. Esso, a differenza della ragione, non ricerca un senso all'infinito, ma è consapevole che tutto rientra, come variazioni di un unico tema che contraddistingue l'intelletto, in quell'eccesso di significante al quale, volta a volta, i significati aderiscono. In questa prospettiva non v'è alcun significato riposto, da ricercare, ma l'intelletto è la capacità di traduzione all'infinito senza possedere alcun testo originale.
1999
9788887280142
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