Il contributo indaga la nascita dell'ufficio di conio nella città di Lecce al tempo della guerra angioino-aragonese per la successione al Regno di Napoli (1459-1463), momento in cui Giovanni Antonio Orsini del Balzo, principe di Taranto, ottiene il privilegio di battere moneta. Sono presi in esame alcuni aspetti della produzione monetale in realzione al ruolo rivestito dal capoluogo salentino al tempo della signoria orsiniana.
La zecca di Lecce negli anni della signoria orsiniana
PETRACCA, LUCIANA
2009-01-01
Abstract
Il contributo indaga la nascita dell'ufficio di conio nella città di Lecce al tempo della guerra angioino-aragonese per la successione al Regno di Napoli (1459-1463), momento in cui Giovanni Antonio Orsini del Balzo, principe di Taranto, ottiene il privilegio di battere moneta. Sono presi in esame alcuni aspetti della produzione monetale in realzione al ruolo rivestito dal capoluogo salentino al tempo della signoria orsiniana.File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
