Il notevole sviluppo che hanno avutole tecniche di ricognizione, prospezione, diagnosi, recupero, datazione, ed i numerosi laboratori scientifici che utilizzanzo le tecnologie scientifiche per i beni culturali nelle università e negli enti di ricerca, pubblici e privati, pongono le basi per la costituzione in Italia di un Centro di Tecnologie Avanzate, distribuito sul territorio nazionale, per la protezione, lo studio, e la valorizzazione del patrimonio culturale sommerso. Le tecniche innovative che le scienze informatiche, fisiche, chimiche, geologiche, biologiche e ingegneristiche hanno svluppato in questi anni, sono ormai in grado di contribuire sinergicamente allo studio, integrato e sistematico, dei fondali marini e dei reperti che in essi sono stati depositati nei secoli passati o in tempi piu' recenti. I partnersi del progetto BLU-ARCHEOSYS vogliono attivare sinergie ed integrare competenze tecnche multidisciplinari al fine di investire nella messa a punto di nuove tecnologie a supporto delprocesso di ricognizione, prospezione, rinvenimento, studio storico-artistico e storico-tcnico, recupero, rilevamento, scavo documentazione protezione/trasporto, tutela e valorizzazone dei beni culturali sommersi e non, espessione del rapporto uomo-acqua.
BLU-ARCHEOSYS (Tecnologie Innovative e sistemi avanzati a supporto dell'archeologia subacquea)Durata: 4 anni a partire dal 30/06/06
CALCAGNILE, Lucio;
2006-01-01
Abstract
Il notevole sviluppo che hanno avutole tecniche di ricognizione, prospezione, diagnosi, recupero, datazione, ed i numerosi laboratori scientifici che utilizzanzo le tecnologie scientifiche per i beni culturali nelle università e negli enti di ricerca, pubblici e privati, pongono le basi per la costituzione in Italia di un Centro di Tecnologie Avanzate, distribuito sul territorio nazionale, per la protezione, lo studio, e la valorizzazione del patrimonio culturale sommerso. Le tecniche innovative che le scienze informatiche, fisiche, chimiche, geologiche, biologiche e ingegneristiche hanno svluppato in questi anni, sono ormai in grado di contribuire sinergicamente allo studio, integrato e sistematico, dei fondali marini e dei reperti che in essi sono stati depositati nei secoli passati o in tempi piu' recenti. I partnersi del progetto BLU-ARCHEOSYS vogliono attivare sinergie ed integrare competenze tecnche multidisciplinari al fine di investire nella messa a punto di nuove tecnologie a supporto delprocesso di ricognizione, prospezione, rinvenimento, studio storico-artistico e storico-tcnico, recupero, rilevamento, scavo documentazione protezione/trasporto, tutela e valorizzazone dei beni culturali sommersi e non, espessione del rapporto uomo-acqua.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
