Lo scavo nel chiostro dell’ex Convento del Carmine, sede del nuovo Rettorato, è stata una delle indagini più importanti condotte nell’ambito del Progetto di Archeologia Urbana a Lecce, nato da una collaborazione tra Università del Salento, Soprintendenza per i Beni Archeologici della Puglia e Amministrazione Comunale. Si è trattato di un vero laboratorio di archeologia urbana all’aperto, che ha visto la partecipazione di studenti, giovani laureati, ricercatori e tecnici dell’Ateneo salentino, che hanno lavorato insieme per portare alla luce le testimonianze della storia plurimillenaria della città. Gli scavi hanno restituito, infatti, una lunghissima sequenza di occupazione, dal Paleolitico all’età messapica, poi romana, fino alle fasi medievali e moderne.
LECCE - Scavo Chiostro del Carmine – Rettorato
D'ANDRIA, Francesco
2004-01-01
Abstract
Lo scavo nel chiostro dell’ex Convento del Carmine, sede del nuovo Rettorato, è stata una delle indagini più importanti condotte nell’ambito del Progetto di Archeologia Urbana a Lecce, nato da una collaborazione tra Università del Salento, Soprintendenza per i Beni Archeologici della Puglia e Amministrazione Comunale. Si è trattato di un vero laboratorio di archeologia urbana all’aperto, che ha visto la partecipazione di studenti, giovani laureati, ricercatori e tecnici dell’Ateneo salentino, che hanno lavorato insieme per portare alla luce le testimonianze della storia plurimillenaria della città. Gli scavi hanno restituito, infatti, una lunghissima sequenza di occupazione, dal Paleolitico all’età messapica, poi romana, fino alle fasi medievali e moderne.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.