"Utilizzo di un sottoprodotto dell’estrazione dell’olio d’oliva come antiossidante naturale in alimentazione umana” - durata 2006-2007; Accordo di Programma Quadro in materia di ricerca scientifica nella Regione Puglia – Progetti Esplorativi ( 144.000 Euro)

Lo scopo del progetto è stato l’utilizzo delle acque di vegetazione (AVG) come additivo naturale, in alternativa ai tradizionali antiossidanti sintetici, nella preparazione di alimenti per pesci, allo scopo di produrre un cibo salubre per il consumo umano. In ragione del fatto che vi è un’elevata richiesta di agenti fortemente antiossidanti per la preparazione di alimenti per pesci, l’idea di riutilizzare le AVG come fonte naturale di antiossidanti potrebbe esser di aiuto nel ridurre i costi del trattamento di questi scarti trasformandoli in una potenziale sorgente di profitto economico. Il progetto ha addizionato la miscela di AVG fornita da un oleificio locale, in due differenti percentuali d’inclusione, in mangimi commerciali a base di farina di pesce. Accanto all’analisi dell’efficienza alimentare per la crescita e la salute dei pesci, questa sperimentazione si è focalizzata anche sulle possibili correlazioni tra l’alimento pesce ed i vantaggi potenziali sia nutrizionali che salutari.