Gli interventi del Seminario Internazionale "Uominii, piante e animali nella dimensione del sacro" raccolti in questo volume hanno permesso di evidenziare la stretta collaborazione tra studiosi di discipline umanistiche e naturalistiche, in una prospettiva scientifica in cui la Bioarcheologia, in particolare nei settori dell'archeobotanica e dell'archeozoologia, contribuisce in modo determinante alla conoscenza delle società antiche. I resti faunistici e botanici, non più relegati nell'ambito delle "scienze sussidiarie all'archeologia", costituiscono infatti parte integrante delle fonti di informazione, sulle quali la ricerca archeologica deve essere costruita e vanno analizzati insieme agli altri materiali provenienti dallo scavo archeologico. Ossa di animali, semi carbonizzati, resti antracologici, pollini e quanto altro si riferisce alla categoria degli "ecofatti", rappresentano oggi un potente "motore di ricerca" per ricostruire la complessità di strutture e comportamenti delle società oggetto della ricerca archeologica.
Uomini, piante e animali nella dimensione del sacro
DE GROSSI MAZZORIN, Jacopo;FIORENTINO, Girolamo
2008-01-01
Abstract
Gli interventi del Seminario Internazionale "Uominii, piante e animali nella dimensione del sacro" raccolti in questo volume hanno permesso di evidenziare la stretta collaborazione tra studiosi di discipline umanistiche e naturalistiche, in una prospettiva scientifica in cui la Bioarcheologia, in particolare nei settori dell'archeobotanica e dell'archeozoologia, contribuisce in modo determinante alla conoscenza delle società antiche. I resti faunistici e botanici, non più relegati nell'ambito delle "scienze sussidiarie all'archeologia", costituiscono infatti parte integrante delle fonti di informazione, sulle quali la ricerca archeologica deve essere costruita e vanno analizzati insieme agli altri materiali provenienti dallo scavo archeologico. Ossa di animali, semi carbonizzati, resti antracologici, pollini e quanto altro si riferisce alla categoria degli "ecofatti", rappresentano oggi un potente "motore di ricerca" per ricostruire la complessità di strutture e comportamenti delle società oggetto della ricerca archeologica.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.