Lo studio della cavitazione è quanto mai complesso in quanto il fenomeno, dall’insorgenza sino alla cessazione, dipende da numerosi fattori. Uno dei parametri che maggiormente influenza l’insorgenza ed il manifestarsi di tale fenomeno è la “qualità dell’acqua”. Con il termine “qualità dell’acqua” ci si riferisce alle caratteristiche chimico-fisiche del fluido aventi influenza sull’insorgenza, sviluppo e cessazione del fenomeno, tra cui le principali sono: qualità e concentrazione delle sostanze estranee solide e/o gassose (impurità o additivi) presenti nell’acqua; temperatura dell’acqua; viscosità dell’acqua. La qualità dell’acqua può influenzare in maniera apprezzabile il valore della pressione critica alla quale la cavitazione si innesca. Nella presente attività è stato realizzato un banco prove per la misura dei nuclei di cavitazione (Cavitation Susceptibility Meter). Al fine di individuare correlazioni tra parametri idrodinamici e fisici del fluido idonee a caratterizzare il comportamento del fluido stesso rispetto al fenomeno della cavitazione sono state condotte diverse prove sperimentali per esplorare il comportamento del sistema nei riguardi della cavitazione al variare delle caratteristiche chimico-fisiche del fluido (tipologia dell’acqua), della pressione nella sezione ristretta e della portata che fluisce attraverso il misuratore di nuclei. E’ stata inoltre condotta un’analisi teorica per evidenziare l’influenza di sostanze estranee, ed in particolare gas incondensabili, sulla crescita delle bolle e sulla loro nucleazione. L’analisi teorica cosi come quella sperimentale, condotte in tale studio, hanno evidenziato che la presenza di gas non condensabili fa variare il livello di pressione per il quale si innesca la cavitazione.
Studio sperimentale dell’influenza della qualità dell’acqua sull’innesco del fenomeno della cavitazione nei circuiti idraulici
DE GIORGI, Maria Grazia;FICARELLA, Antonio;LAFORGIA, Domenico
2008-01-01
Abstract
Lo studio della cavitazione è quanto mai complesso in quanto il fenomeno, dall’insorgenza sino alla cessazione, dipende da numerosi fattori. Uno dei parametri che maggiormente influenza l’insorgenza ed il manifestarsi di tale fenomeno è la “qualità dell’acqua”. Con il termine “qualità dell’acqua” ci si riferisce alle caratteristiche chimico-fisiche del fluido aventi influenza sull’insorgenza, sviluppo e cessazione del fenomeno, tra cui le principali sono: qualità e concentrazione delle sostanze estranee solide e/o gassose (impurità o additivi) presenti nell’acqua; temperatura dell’acqua; viscosità dell’acqua. La qualità dell’acqua può influenzare in maniera apprezzabile il valore della pressione critica alla quale la cavitazione si innesca. Nella presente attività è stato realizzato un banco prove per la misura dei nuclei di cavitazione (Cavitation Susceptibility Meter). Al fine di individuare correlazioni tra parametri idrodinamici e fisici del fluido idonee a caratterizzare il comportamento del fluido stesso rispetto al fenomeno della cavitazione sono state condotte diverse prove sperimentali per esplorare il comportamento del sistema nei riguardi della cavitazione al variare delle caratteristiche chimico-fisiche del fluido (tipologia dell’acqua), della pressione nella sezione ristretta e della portata che fluisce attraverso il misuratore di nuclei. E’ stata inoltre condotta un’analisi teorica per evidenziare l’influenza di sostanze estranee, ed in particolare gas incondensabili, sulla crescita delle bolle e sulla loro nucleazione. L’analisi teorica cosi come quella sperimentale, condotte in tale studio, hanno evidenziato che la presenza di gas non condensabili fa variare il livello di pressione per il quale si innesca la cavitazione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.