L’antropizzazione del territorio è stata condizionata dalla presenza dell’acqua o dalla possibilità di captarla e conservarla, a causa dell’assetto geomorfologico, insufficienti precipitazioni, elevate temperature estive e carenza di una rete idrografica superficiale soprattutto nella parte meridionale della Puglia. Antiche tracce di opere idrauliche si rinvengono, infatti, già nel neolitico, mentre in tempi più recenti i contenitori ipogei di varie dimensioni (alimentati dalla pioggia convogliata dalle strade e terrazze) costituivano riserve destinate a interi borghi e villaggi. Questa tecnica, ancora presente in molti comuni pugliesi, favorisce l’ottimizzazione dei consumi e rappresenta un esempio da imitare, valorizzare e incentivare ulteriormente nell’ambito del processo di sfruttamento delle risorse disponibili.
Prelievo, conservazione e distribuzione dell’acqua dall’antichità ad oggi in Puglia
QUARANTA, Adele
2008-01-01
Abstract
L’antropizzazione del territorio è stata condizionata dalla presenza dell’acqua o dalla possibilità di captarla e conservarla, a causa dell’assetto geomorfologico, insufficienti precipitazioni, elevate temperature estive e carenza di una rete idrografica superficiale soprattutto nella parte meridionale della Puglia. Antiche tracce di opere idrauliche si rinvengono, infatti, già nel neolitico, mentre in tempi più recenti i contenitori ipogei di varie dimensioni (alimentati dalla pioggia convogliata dalle strade e terrazze) costituivano riserve destinate a interi borghi e villaggi. Questa tecnica, ancora presente in molti comuni pugliesi, favorisce l’ottimizzazione dei consumi e rappresenta un esempio da imitare, valorizzare e incentivare ulteriormente nell’ambito del processo di sfruttamento delle risorse disponibili.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.