Ogni giudizio, anche il più formale, si caratterizza come il risultato di un processo di trasformazione di quella "certezza originaria" (Urglaube) mediante cui realizziamo la nostra aderenza elementare al mondo. Logica dell'esperienza ed esperienza della logica tuttavia non sono poli distanti ed escludentesi reciprocamente, perché il rapporto tra piano precategoriale e categoriale della coscienza è qui inteso nel senso di una "infiltrazione reciproca".

ESERCIZI FENOMENOLOGICI

RIZZO, Giorgio
2008-01-01

Abstract

Ogni giudizio, anche il più formale, si caratterizza come il risultato di un processo di trasformazione di quella "certezza originaria" (Urglaube) mediante cui realizziamo la nostra aderenza elementare al mondo. Logica dell'esperienza ed esperienza della logica tuttavia non sono poli distanti ed escludentesi reciprocamente, perché il rapporto tra piano precategoriale e categoriale della coscienza è qui inteso nel senso di una "infiltrazione reciproca".
2008
9788820744229
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11587/326316
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact