I vissuti di paura come limiti dell'interpretabile nelle culture ed inenarrabilità del senso. In particolare, viene4 approfondita la, paura di 'fine del mondo', che accompagna la lettaratura apocalittica dal mondo classico fino alla post-modernità.

Crisi della rappresentazione e limite del meraviglioso. La paura come choc interpretativo ed ‘impigliamento’ del senso

AUGIERI, Carlo Alberto
2008-01-01

Abstract

I vissuti di paura come limiti dell'interpretabile nelle culture ed inenarrabilità del senso. In particolare, viene4 approfondita la, paura di 'fine del mondo', che accompagna la lettaratura apocalittica dal mondo classico fino alla post-modernità.
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11587/326116
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact