La gestione dei rischi e la misurazione delle performance del sistema logistico

L’attuale contesto competitivo richiede alle imprese una maggiore attenzione alla riduzione del time-to-market e, anche per tale via, al miglioramento del servizio al cliente finale. A tale finalità deve rispondere essenzialmente il sistema logistico. Il lavoro, muovendo da una ricognizione delle attività svolte nell’ambito del citato sistema e dai possibili percorsi di integrazione con le medesime svolte a monte ed a valle dell’impresa, ha inteso osservare i principi gestionali cui il management, impegnato nel governo delle stesse, deve orientarsi al fine di perseguire il miglior trade off tra costi e livello di servizio, dilemma centrale nella strategia di pianificazione del sistema logistico. In tale senso si è affrontato il tema del monitoraggio dei processi realizzati, con un duplice obiettivo: misurare le performance ed il contributo di ciascun processo al perseguimento della finalità sistemica; individuare e stimare l’impatto di potenziali eventi negativi che possono manifestarsi nello svolgimento delle attività in esame, minando il perseguimento del citato obiettivo. Nel fare ciò si è appurata l’utilità del ricorso a metodologie statistiche, di natura aziendale, nella misurazione delle possibili connessioni tra le singole attività dei processi in esame - consentendo di migliorare la valutazione delle prestazioni di ciascuna area - e nella definizione di potenziali indicatori di sintesi del grado di rischiosità insito nelle stesse. Un approfondimento specifico è stato condotto sul tema della gestione dei rischi inerenti il trasporto internazionale di merci, in considerazione del peso assunto nel governo del sistema in esame, nel contesto attuale, sia per l’incremento del volume di traffico sviluppato che per l’evoluzione del contributo offerto dalle imprese di servizi logistici.