Aggressività e violenza non sono la stessa cosa. L'aggressività è un impulso spontaneo e può essere considerato manifestazione vitale dell'essere, è spinta all'autoperpetuazione del vivente, è schopenauerianamente volontà. E' forza che consente di fare le cose, fronteggiare la realtà, sentendosi pienamente partecipi. In certi frangenti è persinoopportuno arrabbiarsi, indignarsi, manifestare il profondo disagio che una situazione che non condividiamo ci causa. Cosa diversa è il bullismo. Il bullismo è un chiaro tentativo da parte del bullo di improntare i suoi rapporti con gli altri sulla base della prepotenza, dell'arroganza, della brutalità. Alla radice del bullismo c'è un desiderio di dominio o di rivalsa, il piacere spaventare e sopraffare per sentirsi forte, la capacità di avvalersi dell'ingenuità della vittima, di sfruttare le sue insucerezze e anche il suo bisogno di farsi accettare.
Aggressività, violenza, bullismo
COLAZZO, Salvatore
2008-01-01
Abstract
Aggressività e violenza non sono la stessa cosa. L'aggressività è un impulso spontaneo e può essere considerato manifestazione vitale dell'essere, è spinta all'autoperpetuazione del vivente, è schopenauerianamente volontà. E' forza che consente di fare le cose, fronteggiare la realtà, sentendosi pienamente partecipi. In certi frangenti è persinoopportuno arrabbiarsi, indignarsi, manifestare il profondo disagio che una situazione che non condividiamo ci causa. Cosa diversa è il bullismo. Il bullismo è un chiaro tentativo da parte del bullo di improntare i suoi rapporti con gli altri sulla base della prepotenza, dell'arroganza, della brutalità. Alla radice del bullismo c'è un desiderio di dominio o di rivalsa, il piacere spaventare e sopraffare per sentirsi forte, la capacità di avvalersi dell'ingenuità della vittima, di sfruttare le sue insucerezze e anche il suo bisogno di farsi accettare.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.