Le nuove tecnologie recano con sé alcune potenzialità che vanno tuttavia attentamente comprese e valutate con sensibilità pedagogica quando si affronti il tema dello sviluppo del bambino. Si tratta allora di comprendere le complesse dinamiche di questa relazione fra bambino e alterità tecnologica, senza cedere alle facili semplificazioni e alle tendenze allarmistiche che spesso caratterizzano tale dibattito. Nel contesto attuale, l’alterità tecnologica prende soprattutto le forme di quelle nuove tecnologie della comunicazione e dell’informazione che secondo alcuni avrebbero condotto a una vera e propria mutazione antropologica, una rivoluzione già avvenuta ma di cui saremmo ancora poco consapevoli. La domanda diventa allora: come si configura l’esperienza umana – e quella del bambino in particolare – in relazione a questa nuova alterità tecnologica? Il mondo virtuale, che nelle sue varie espressioni rimanda alle metafore del mondo onirico, è molto vicino alla sensibilità infantile. La stessa destrezza elettronica del bambino nasce da questa profonda fascinazione, dal gusto di toccare e di trasformare, di agire sul reale anche se virtuale.
Il pensiero del bambino e la sfida tecnologica
PALOMBA, Elisa
2007-01-01
Abstract
Le nuove tecnologie recano con sé alcune potenzialità che vanno tuttavia attentamente comprese e valutate con sensibilità pedagogica quando si affronti il tema dello sviluppo del bambino. Si tratta allora di comprendere le complesse dinamiche di questa relazione fra bambino e alterità tecnologica, senza cedere alle facili semplificazioni e alle tendenze allarmistiche che spesso caratterizzano tale dibattito. Nel contesto attuale, l’alterità tecnologica prende soprattutto le forme di quelle nuove tecnologie della comunicazione e dell’informazione che secondo alcuni avrebbero condotto a una vera e propria mutazione antropologica, una rivoluzione già avvenuta ma di cui saremmo ancora poco consapevoli. La domanda diventa allora: come si configura l’esperienza umana – e quella del bambino in particolare – in relazione a questa nuova alterità tecnologica? Il mondo virtuale, che nelle sue varie espressioni rimanda alle metafore del mondo onirico, è molto vicino alla sensibilità infantile. La stessa destrezza elettronica del bambino nasce da questa profonda fascinazione, dal gusto di toccare e di trasformare, di agire sul reale anche se virtuale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.