La diffusione di un’agricoltura intensiva e innovativa (ortive in serra, coltivazioni idroponiche, biologiche, biodinamiche e industriali, produzione di vini a DOC e IGT) ha cambiano sensibilmente, nel corso di un trentennio, nel Salento, i rapporti di forza all’interno dei componenti della triade mediterranea, in quanto si riduce lo spazio occupato dai cereali e dalla vite ed un ruolo sempre più rilevante esercita l’olivo, destinato, pur nella modernizzazione e innovazione delle cultivar, forse a diventare una monocolutra.
L’olivicoltura nella costruzione, difesa e valorizzazione del paesaggio salentino
QUARANTA, Adele
2005-01-01
Abstract
La diffusione di un’agricoltura intensiva e innovativa (ortive in serra, coltivazioni idroponiche, biologiche, biodinamiche e industriali, produzione di vini a DOC e IGT) ha cambiano sensibilmente, nel corso di un trentennio, nel Salento, i rapporti di forza all’interno dei componenti della triade mediterranea, in quanto si riduce lo spazio occupato dai cereali e dalla vite ed un ruolo sempre più rilevante esercita l’olivo, destinato, pur nella modernizzazione e innovazione delle cultivar, forse a diventare una monocolutra.File in questo prodotto:
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