il saggio presenta le pitture ritrovate nel corso dello scavo che ha interessato la cattedrale dell'abitato della "Privernum" romana. L'edificio, abbandonato insieme all'insediamento nel primi anni del XIII secolo, conserva tracce di una lunga stratificazione storica, documentata da una serie di documenti pittorici, databili tra il VI e il primo XI secolo. Di questo insieme riveste particolare interesse riveste il palinsesto con una doppia immagine della Vergine ritrovato nell'area presbiteriale. Il secondo strato, riferibile alla fine del X o ai primissimi anni dell'XI secolo, presenta la Vergine in posa di orante accompagnata da due figure di donatori, sfortunatamente anonimi. Ancorché molto sciupate, le pitture rivelano caratteri iconografici e stilistico-formali misti, nei quali si riconoscono elementi di origine romana e caratteri beneventani.
Una chiesa e una città. La cattedrale di Privernum e le sue pitture
SPECIALE, Lucinia
2007-01-01
Abstract
il saggio presenta le pitture ritrovate nel corso dello scavo che ha interessato la cattedrale dell'abitato della "Privernum" romana. L'edificio, abbandonato insieme all'insediamento nel primi anni del XIII secolo, conserva tracce di una lunga stratificazione storica, documentata da una serie di documenti pittorici, databili tra il VI e il primo XI secolo. Di questo insieme riveste particolare interesse riveste il palinsesto con una doppia immagine della Vergine ritrovato nell'area presbiteriale. Il secondo strato, riferibile alla fine del X o ai primissimi anni dell'XI secolo, presenta la Vergine in posa di orante accompagnata da due figure di donatori, sfortunatamente anonimi. Ancorché molto sciupate, le pitture rivelano caratteri iconografici e stilistico-formali misti, nei quali si riconoscono elementi di origine romana e caratteri beneventani.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
