indaga l’importanza che l’evidenza visiva, come qualità costitutiva della composizione poetica, aveva nella teoria letteraria e nella prassi compositiva degli antichi, in particolare dei Greci. La ricerca si sviluppa intorno all’esame di due termini chiave: φαντασία, sia in quanto facoltà che presiede alla formazione ed alla riproduzione delle immagini nel campo dell’arte, sia in quanto “immagine ricreata” e dunque “immaginazione letteraria” ed ἐνάργεια, l’evidenza visiva che garantisce la presenza dell’immagine davanti agli occhi sia di colui che la produce, sia del pubblico che la recepisce.

L'immagine poetica nella teoria degli antichi

MANIERI, ALESSANDRA
1998-01-01

Abstract

indaga l’importanza che l’evidenza visiva, come qualità costitutiva della composizione poetica, aveva nella teoria letteraria e nella prassi compositiva degli antichi, in particolare dei Greci. La ricerca si sviluppa intorno all’esame di due termini chiave: φαντασία, sia in quanto facoltà che presiede alla formazione ed alla riproduzione delle immagini nel campo dell’arte, sia in quanto “immagine ricreata” e dunque “immaginazione letteraria” ed ἐνάργεια, l’evidenza visiva che garantisce la presenza dell’immagine davanti agli occhi sia di colui che la produce, sia del pubblico che la recepisce.
1998
8881471019
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