E' l'analisi di una lingua che l'Autrice definisce 'pendolare', perché si muove, quotidianamente o con scansioni più larghe, tra città e campagna, per motivi di lavoro o di studio. E' la lingua di lavoratori o studenti che continuamente vengono a contatto con comportamenti linguistici e culturali diversi. Si studiano, fra l'altro, gli effetti generali di questo continuo movimento in contesti e reti diversi.
Tra urbano e non urbano. La lingua 'pendolare' nel Salento.
TEMPESTA, Immacolata
2004-01-01
Abstract
E' l'analisi di una lingua che l'Autrice definisce 'pendolare', perché si muove, quotidianamente o con scansioni più larghe, tra città e campagna, per motivi di lavoro o di studio. E' la lingua di lavoratori o studenti che continuamente vengono a contatto con comportamenti linguistici e culturali diversi. Si studiano, fra l'altro, gli effetti generali di questo continuo movimento in contesti e reti diversi.File in questo prodotto:
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