Il contributo descrive lo stato della ricerca archeologica subacquea nella Puglia meridionale ed in particolare le ultime acquisizioni dovute alle attività condotte nell'ambito dei progetti dell'Università del Salento. L’intento era appunto di mettere a fuoco i modi e le fasi della frequentazione della fascia costiera salentina, ovviamente partendo dall’analisi dei siti, e ponendo l’archeologia subacquea al servizio della ricostruzione storico-topografica, con un approfondimento delle dinamiche evolutive geomorfologiche. Si è lavorato sui singoli siti o su tratti di costa, con campagne di scavo a terra e campagne di prospezioni e rilievi sia a terra che a mare. In parallelo veniva elaborata la Carta Archeologica Subacquea del Salento, supportata da un archivio informatizzato in cui sono confluiti i dati delle indagini e quelli della recensione dei materiali conservati presso Musei, depositi, collezione private del territorio. E’ stata questa la base che ha permesso di formulare un primo quadro tipologico dei siti, alcuni dei quali vengono richiamati in quanto particolarmente esemplificativi di problematiche insite nel fenomeno insediativo di questa regione. Inoltre, Il ricco repertorio di materiali recuperati e di giacimenti ha offerto talora l’opportunità di confermare, o puntualizzare, o integrare il quadro dei modelli produttivi, della circolazione dei beni, dei flussi d’importazione ed esportazione, delle presenze e assenze nella Puglia meridionale da età antica a età medievale. Alcuni fenomeni si qualificano come prioritari e sono brevemente segnalati.

Archeologia subacquea nella Puglia meridionale,

AURIEMMA, Rita
2004-01-01

Abstract

Il contributo descrive lo stato della ricerca archeologica subacquea nella Puglia meridionale ed in particolare le ultime acquisizioni dovute alle attività condotte nell'ambito dei progetti dell'Università del Salento. L’intento era appunto di mettere a fuoco i modi e le fasi della frequentazione della fascia costiera salentina, ovviamente partendo dall’analisi dei siti, e ponendo l’archeologia subacquea al servizio della ricostruzione storico-topografica, con un approfondimento delle dinamiche evolutive geomorfologiche. Si è lavorato sui singoli siti o su tratti di costa, con campagne di scavo a terra e campagne di prospezioni e rilievi sia a terra che a mare. In parallelo veniva elaborata la Carta Archeologica Subacquea del Salento, supportata da un archivio informatizzato in cui sono confluiti i dati delle indagini e quelli della recensione dei materiali conservati presso Musei, depositi, collezione private del territorio. E’ stata questa la base che ha permesso di formulare un primo quadro tipologico dei siti, alcuni dei quali vengono richiamati in quanto particolarmente esemplificativi di problematiche insite nel fenomeno insediativo di questa regione. Inoltre, Il ricco repertorio di materiali recuperati e di giacimenti ha offerto talora l’opportunità di confermare, o puntualizzare, o integrare il quadro dei modelli produttivi, della circolazione dei beni, dei flussi d’importazione ed esportazione, delle presenze e assenze nella Puglia meridionale da età antica a età medievale. Alcuni fenomeni si qualificano come prioritari e sono brevemente segnalati.
2004
9788872284049
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