L’autore dopo aver delineato alcune modalità di intervento dello Stato nell’economia ed in particolare del controllo dell’esercizio del credito, tratta dell’avvento della dalla legge n. 10\1996 ed dei problemi di disciplina intertemporale. Affronta poi le tematiche evidenziate nelle ordinanze di rimessione ed i problemi posti dalla disciplina antiusura traguardati alla luce della pronuncia della sentenza n. 28 \2002 della Corte Costituzionale, individuandone presupposti e ratio. Si sofferma poi sull’onnicomprensività del concetto di interesse usurario e sull’astratta riconducibilità nel suo alveo anche degli interessi moratori. Si occupa di seguito dell’esclusione degli interessi moratori nella rilevazione della soglia usuraria operata dal Ministero del Tesoro, dell’ambito di applicazione della legge n. 24\2001 e del suo carattere <<interpretativo>>, della rilevanza del momento della dazione con riguardo alla valutazione della usurarietà sopravvenuta in fattispecie diverse dal mutuo e da altre operazioni similari. . Conclude infine trattando del rispetto della coerenza sistematica della norma interpretata ed ossequio del principio di ragionevolezza.

L’intervento dello Stato nell’economia con riguardo all’esercizio del credito: profili di costituzionalità della normativa antiusura.

FARINA, Vincenzo
2006-01-01

Abstract

L’autore dopo aver delineato alcune modalità di intervento dello Stato nell’economia ed in particolare del controllo dell’esercizio del credito, tratta dell’avvento della dalla legge n. 10\1996 ed dei problemi di disciplina intertemporale. Affronta poi le tematiche evidenziate nelle ordinanze di rimessione ed i problemi posti dalla disciplina antiusura traguardati alla luce della pronuncia della sentenza n. 28 \2002 della Corte Costituzionale, individuandone presupposti e ratio. Si sofferma poi sull’onnicomprensività del concetto di interesse usurario e sull’astratta riconducibilità nel suo alveo anche degli interessi moratori. Si occupa di seguito dell’esclusione degli interessi moratori nella rilevazione della soglia usuraria operata dal Ministero del Tesoro, dell’ambito di applicazione della legge n. 24\2001 e del suo carattere <>, della rilevanza del momento della dazione con riguardo alla valutazione della usurarietà sopravvenuta in fattispecie diverse dal mutuo e da altre operazioni similari. . Conclude infine trattando del rispetto della coerenza sistematica della norma interpretata ed ossequio del principio di ragionevolezza.
2006
8849512155
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