Il libro si muove nell'ambito teorico della glossematica hjelmsleviana sulla cui base la linguistica è vista non solo come teoria delle lingue storico-naturali ma soprattutto come teoria (forma) dei sistemi segnici, verbali e non verbali, e come ricerca sulle loro relazioni formali e non formali (materiali); in quanto poi impiantata sul linguaggio inteso come capacità di modellazione primaria specia-specifica dell'umano riemerge come 'metasemiosi', o semiotica, come teoria della semiosi nella sua globalità. In questa sua "seconda nascita" la linguistica si assume il compito dello studio non soltanto delle condizioni generali di ogni lingua o forma semiotica ma anche della facoltà del linguaggio o facoltà semiotica, coinvolgendone le basi biologiche. Ciò provoca un ripensamento, o meglio una 'ricognizione' dei modelli teorici fondatori delle scienze del linguaggio.
Semiotica e linguistica
CAPUTO, Cosimo
2006-01-01
Abstract
Il libro si muove nell'ambito teorico della glossematica hjelmsleviana sulla cui base la linguistica è vista non solo come teoria delle lingue storico-naturali ma soprattutto come teoria (forma) dei sistemi segnici, verbali e non verbali, e come ricerca sulle loro relazioni formali e non formali (materiali); in quanto poi impiantata sul linguaggio inteso come capacità di modellazione primaria specia-specifica dell'umano riemerge come 'metasemiosi', o semiotica, come teoria della semiosi nella sua globalità. In questa sua "seconda nascita" la linguistica si assume il compito dello studio non soltanto delle condizioni generali di ogni lingua o forma semiotica ma anche della facoltà del linguaggio o facoltà semiotica, coinvolgendone le basi biologiche. Ciò provoca un ripensamento, o meglio una 'ricognizione' dei modelli teorici fondatori delle scienze del linguaggio.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
