Oggi l'adulto ha bisogno di riappropriarsi della sua soggettività, di ridarsi una forma, non suggerita da una prassi normativa ma da quell'unità dell'io multiplo, fatta di conoscenza e di volontà che alimenta la sua libertà e felicità congiunte sul piano etico della prassi e non antitesi astratte e moralistiche di potere, ben espresse nel concetto di responsabilità. Il filo di Arianna è rappresentato da alcuni percorsi alternativi che possono guidare l'adulto a togliersi la maschera di ruolo e ad andare oltre la soglia, verso la conquista di un universo di senso: è il dialogo continuo tra linguaggi che prepara le strutture nelle quali inserire la varietà e la ricchezza dell'ex-ducere tra criticità, dialettica e riflessività.
La maschera e la soglia. L'oltre e l'altrove dell'educazione in età adulta.
COLAPIETRO, Viviana
2004-01-01
Abstract
Oggi l'adulto ha bisogno di riappropriarsi della sua soggettività, di ridarsi una forma, non suggerita da una prassi normativa ma da quell'unità dell'io multiplo, fatta di conoscenza e di volontà che alimenta la sua libertà e felicità congiunte sul piano etico della prassi e non antitesi astratte e moralistiche di potere, ben espresse nel concetto di responsabilità. Il filo di Arianna è rappresentato da alcuni percorsi alternativi che possono guidare l'adulto a togliersi la maschera di ruolo e ad andare oltre la soglia, verso la conquista di un universo di senso: è il dialogo continuo tra linguaggi che prepara le strutture nelle quali inserire la varietà e la ricchezza dell'ex-ducere tra criticità, dialettica e riflessività.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
