Il saggio indaga il rapporto fra linguaggio e simulazione, con particolare riferimento agli ambienti digitali. Partendo dalla premessa che ogni linguaggio è una forma di simulazione (ovvero rappresenta un modello di conoscenza della realtà), ci si chiede se gli attuali cambiamenti osservabili nel linguaggio siano tali da accompagnarsi anche a modifiche del pensiero. L'ipotesi è che il linguaggio iconico si accompagni a processi di pensiero di tipo aduttivo, all'interno di quella che può essere definita "epistemologia del frammento".
Titolo: | Simulazione e linguaggio |
Autori: | |
Data di pubblicazione: | 2006 |
Abstract: | Il saggio indaga il rapporto fra linguaggio e simulazione, con particolare riferimento agli ambienti digitali. Partendo dalla premessa che ogni linguaggio è una forma di simulazione (ovvero rappresenta un modello di conoscenza della realtà), ci si chiede se gli attuali cambiamenti osservabili nel linguaggio siano tali da accompagnarsi anche a modifiche del pensiero. L'ipotesi è che il linguaggio iconico si accompagni a processi di pensiero di tipo aduttivo, all'interno di quella che può essere definita "epistemologia del frammento". |
Handle: | http://hdl.handle.net/11587/110670 |
ISBN: | 9788884060846 |
Appare nelle tipologie: | Capitolo di Libro |
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