La presente indagine intende esplorare l’uso dei segnali discorsivi (SD) in italiano L2 da parte di parlanti di lingue native differenti (due parlanti di ucraino, due di portoghese-brasiliano, due di anglo-americano, uno di spagnolo-messicano e uno di inglese-britannico). Si intende inoltre ipotizzare una possibile sequenza di acquisizione di tali segnali nelle interlingue di apprendenti con una diversa competenza nella lingua target. Per l’analisi dei dati, lo studio, di carattere essenzialmente esplorativo, adotta una prospettiva di stampo funzionalista (Bazzanella, 1995, 2006; Pons Bordería, 2006).
L'uso dei segnali discorsivi in apprendenti di italiano L2
Leone, Paola
2016-01-01
Abstract
La presente indagine intende esplorare l’uso dei segnali discorsivi (SD) in italiano L2 da parte di parlanti di lingue native differenti (due parlanti di ucraino, due di portoghese-brasiliano, due di anglo-americano, uno di spagnolo-messicano e uno di inglese-britannico). Si intende inoltre ipotizzare una possibile sequenza di acquisizione di tali segnali nelle interlingue di apprendenti con una diversa competenza nella lingua target. Per l’analisi dei dati, lo studio, di carattere essenzialmente esplorativo, adotta una prospettiva di stampo funzionalista (Bazzanella, 1995, 2006; Pons Bordería, 2006).File in questo prodotto:
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