E' ricorrente la caratterizzazione negativa di personaggi spartani all'estero: vengono spesso presentati come vittime dell'avidità, facili alla corruzione e al tradimento per denaro, una volta lontani dalla patria. Nella trattazione si esaminano le tradizioni relative ad alcuni noti personaggi della storia spartana del V secolo a. C., che recatisi all'estero vengono accusati di "tralignamento". Attraverso questa analisi, ci si propone di capire se tale caratterizzazione sia da considerarsi un topos letterario o un dato storico oppure se esiste un equilibrio instabile nel sistema educativo dell'agoghè spartana, che crolla nel momento in cui personaggi in vista a Sparta vengono a contatto con il mondo esterno.

Spartiati all'estero: corroti o denigrati?

ROMANO, CATERINA
2004-01-01

Abstract

E' ricorrente la caratterizzazione negativa di personaggi spartani all'estero: vengono spesso presentati come vittime dell'avidità, facili alla corruzione e al tradimento per denaro, una volta lontani dalla patria. Nella trattazione si esaminano le tradizioni relative ad alcuni noti personaggi della storia spartana del V secolo a. C., che recatisi all'estero vengono accusati di "tralignamento". Attraverso questa analisi, ci si propone di capire se tale caratterizzazione sia da considerarsi un topos letterario o un dato storico oppure se esiste un equilibrio instabile nel sistema educativo dell'agoghè spartana, che crolla nel momento in cui personaggi in vista a Sparta vengono a contatto con il mondo esterno.
2004
9788880865902
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11587/326149
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact